Da quando abitiamo a Berlino, ogni mattina, per portare Alice al kindergarten, percorro a piedi Pacelliallee, un meraviglioso viale alberato costeggiato da splendide ville.
Una mattina, passando davanti al giardino di una di queste, sono stata folgorata da questo geniale cartello:
DON'T EVEN THINK OF PARKING HERE
Mi sono letteralmente sganasciata dalle risate sotto gli occhi perplessi delle mie bambine.
Quando avro' un passo carraio tutto mio ci mettero' lo stesso cartello!
Quando si dice la perentorieta' tedesca...
Bellissimo. Proprio uguale a qua, dove il proprietario del vivaio di fronte casa pur di non far parcheggiare davanti al suo ingresso (e sul marciapiede) sta tappezzando i muri di avvisi di rimozioni, minacce e suppliche. Ovviamente ogni suo tentativo è vano e ogni mattina si ritrova il macchinone di turno a ostacolare il suo diritto di esercente. Magari gli passo la foto, hai visto mai che siamo circondati di inglesi che non capiscono le bestemmie napoletane???
RispondiEliminaSono convinta che, se qualcuno affiggesse un simile cartello a Napoli, si ritroverebbe le auto arrampicate sui cancelli per dispetto. Credo che l'unico rimedio per rieducare una parte dei napoletani sia la deportazione in un paese civile dove, se non rispetti le regole e la collettivita', ti fanno un mazzo tanto...
RispondiEliminaQui c'e' un grande rispetto sia della proprieta' privata quanto degli spazi pubblici. I parchi e le aree destinate al gioco dei bambini sono un inno alla civilta'. A Napoli, a meno che non ci sia la guardiania armata ventiquattr'ore al giorno, qualunque area pubblica viene saccheggiata e devastata, perpetrando un danno atroce a se' stessi ed ai propri concittadini. Ma, evidentemente, e' un concetto troppo complicato da comprendere...